Un master o singoli esami per ampliare il tuo c.v. ed accedere a più classi di concorso

Mai fermarsi! Questo è, ormai, lo slogan per chi lavora, o vuole lavorare, nel mondo della scuola. L’aggiornamento è diventato d’obbligo, ma non solo. Certificazioni, informatiche o linguistiche, corsi di perfezionamento, master, 24 Cfu: chi non si è informato o si è iscritto ad uno di essi? A volte però non basta. Ci può sfuggire qualcosa. Prendiamo in mano il nostro piano di studi: tanti, tantissimi gli esami sostenuti fino ad oggi. Prendiamo, con l’altra mano una tabella che ci indica i cfu necessari per accedere alla nostra classe di concorso. Per chi non è ancora iscritto alle graduatorie, la domanda è: li hai tutti? Se invece sei iscritto, e magari già lavori nella tua classe di concorso, la domanda è un’altra: hai mai pensato di “spulciare” i crediti di altre classi di concorso, affini al tuo percorso di studio? Perchè non lo fai? Potresti scoprire che, magari sostenendo uno o due esami in più, raggiungendo il numero di crediti che ti mancano, potresti accedere, quando fra due anni riapriranno le graduatorie, ad altre classi di concorso ed ampliare la tua possibilità di lavorare nel mondo della scuola.

Se rientri tra coloro che sono “nuovi” all’inserimento nel mondo dell’insegnamento e ti trovi con un “debito formativo”, non allarmarti: c’è tempo per colmare le lacune. E’ possibile, ad esempio, conseguire un Master, che dà diritto anche ad 1 punto nelle Graduatorie Provinciali Scolastiche (GPS).Quelli più richiesti per integrare i debiti formativi delle classi di concorso sono:

  • Classi A11, A12, A13, A22: per l’insegnamento delle materie Socio-Letterarie, Storico-Geografiche negli istituti secondari di I e II Grado;
  • A18, per l’insegnamento delle materie Filosofiche e Umanistiche negli istituti secondari di II grado;
  • A20-26: per l’insegnamento delle materie scientifiche negli istituti secondari di I e II grado;
  • A21: per l’insegnamento delle materie geografiche negli istituti secondari di I e II grado;
  • A24-25: per l’insegnamento delle materie linguistiche negli istituti secondari di I e II grado;
  • A46: per l’insegnamento delle materie giuridico-economiche negli istituti secondari di I e II grado.

Agli stessi master, che potete facilmente consultare alla sezione “Master” cliccando sul sito www.noidellascuola.it , ci si può iscrivere anche per colmare lacune che potrebbero permetterci di accedere ad una nuova classe di concorso. Ma non solo: ricordiamo che, cosa non secondaria, l’iscrizione ad uno di questi Master garantisce l’acquisizione di importanti punti per crescere nelle varie graduatorie.

Se invece ci mancano dei crediti specifici per poter accedere ad altre classi di concorso, si può ricorrere alla soluzione “singolo esame”: con un titolo di laurea si può, infatti, essere ammessi a seguire corsi singoli e superare gli esami di discipline non inserite nei piani di studio seguiti per il conseguimento del proprio titolo, ma che, in base alle disposizioni in vigore, sono richiesti per l’ammissione a concorsi pubblici o per l’accesso a scuole di specializzazione o classi di concorso. In questo caso puoi contattare telefonicamente, per avere informazioni, senza impegno, il numero 075 85 15 251, ed un tutor ti indicherà il miglior percorso per la tua formazione.

Non perdere tempo!

Mirna Ventanni

Articoli recenti

STUDENTI BOCCIATI IN COMPETENZE DIGITALI

STUDENTI BOCCIATI IN COMPETENZE DIGITALI

Meno male che per i giovani studenti si parla di “nativi digitali”, perché con la testiera sembra proprio che se la cavino malino. A decretare una sonora bocciatura è Save the Children, che ha recentemente reso noto il risultato di una indagine tra gli adolescenti. Il...