PUBBLICATO IN GAZZETTA IL TESTO DEL CONTRATTO DELLA SCUOLA

E’ stato finalmente pubblicato in Gazzetta Ufficiale (Serie Generale n. 32, 8 febbraio)  il testo del contratto per il comparto Istruzione e Ricerca. Il contratto era stato firmato il 18 gennaio 2024.

UN MILIONE E MEZZO I LAVORATORI INTERESSATI

I lavoratori del comparto scuola interessati dalle novità introdotte sono oltre un milione e mezzo. Un numero elevato, che rappresenta infatti la metà degli impiegati totali della Pubblica Amministrazione.

Gli incrementi in busta paga si aggireranno sui 124 euro per docente e qualcosa in meno per il personale ATA. Le novità riguardano altri aspetti del rapporto di lavoro, soprattutto relativamente al personale ATA: equiparazione dei diritti, contenimento di quella enorme mole di lavoro sommerso, formazione, riattivazione posizioni economiche per il personale tecnico, amministrativo e ausiliario, riordino degli ordinamenti professionali.

In particolare sono introdotte diverse innovazioni in merito a compensi, indennità, congedi e mobilità, tra le quali spiccano alcune elencate di seguito.

Per i lavoratori precari: viene riconosciuto il diritto a usufruire di tre giorni di permesso retribuito, rappresentando un importante beneficio per questa categoria di dipendenti.

Per i docenti: viene formalmente riconosciuta l’attività di formazione come parte integrante del servizio, conferendo un riconoscimento ufficiale all’importanza della formazione continua per il personale insegnante.

Articoli recenti

Iscrizioni aperte al percorso 30 cfu ex art. 13

Iscrizioni aperte al percorso 30 cfu ex art. 13

Per abilitati a una classe di concorso, specializzati TFA , abilitati e abilitanti ai 60 CFU Percorso 30 CFU ex art. 13: chi può accedere Gli specializzati nel TFA, fermo restando il possesso del titolo di studio necessario con riferimento alla classe di concorso,...