Tfa Sostegno, non servono i 24 Cfu Gli atenei rettificano i bandi

Non sono più necessari i 24 crediti formativi universitari (Cfu) per l’accesso al Tfa sostegno 2024 per la scuola secondaria.

Lo ha chiarito il ministero dell’università, il 9 aprile, in una nota dove spiega che per accedere al IX ciclo del Tfa, il tirocinio formativo attivo di specializzazione all’insegnamento organizzato dalle università che permettere di avere l’abilitazione per diventare insegnanti di sostegno, è sufficiente per le medie e le superiori possedere il titolo di studio coerente con una classe di concorso.

Una precisazione, quella che giunge dal ministero guidato da Anna Maria Bernini, resa necessaria in seguito alle richieste di università e aspiranti docenti di sostegno.

Alcuni atenei, infatti, avevano iniziato a pubblicare i bandi per il nuova Tfa sostegno chiedendo il possesso dei 24 Cfu nelle discipline antro-psico-pedagogische e nelle metodologie e tecnologie didattiche, non più conseguibili dallo scorso 31 ottobre 2022.

Il decreto Pnrr, infatti, nell’ambito della riforma del reclutamento dei docenti non li richiede più.

Una modifica normativa che non era stata veicolata alle università.

Le università, quindi, stanno ora provvedendo a pubblicare la rettifica del bando.

Il ministero dell’università, sentito il Mim, ha inoltre chiarito che per la scuola dell’infanzia il diploma triennale ad oggi ancora abilitante e requisito valido di accesso per i concorsi si può considerare titolo valido anche per l’accesso al Tfa IX ciclo sostegno.

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