Precari della scuola in piazza a Roma: «Non siamo fantasmi»

Fonte: Il Manifesto – 16 giugno 2021

Abstract articolo di Redazione

Staffetta tra le due manifestazioni dei precari della scuola ieri a Roma tra piazza Montecitorio e viale Trastevere, sede del ministero dell’Istruzione.

Le organizzazioni dei docenti precari, sfruttati e licenziati ogni anno dallo Stato il 30 giugno e riassunti da settembre, insieme ai sindacati del settore Flc Cgil, Cisl e Uil scuola, Snals e Anief, hanno manifestato per la modifica del «Decreto sostegni Bis».

Questa è la settimana decisiva del voto sugli emendamenti a questo decreto nella quinta Commissione Bilancio della Camera dei Deputati.

Molteplici sono gli argomenti che riguardano la scuola. Si va dalla cancellazione della norma sull’anticipo dell’anno scolastico alla richiesta di una deroga ai vincoli per l’assegnazione provvisoria motivata del personale fino alla proroga dell’organico dei 75 mila «docenti-Ata Covid», con deroga dei criteri di formazione classi, altrimenti destinate a un numero di alunni per aula incompatibile con la pandemia e le regole sulla sicurezza a scuola (le cosiddette «classi pollaio»).

Viene inoltre contestata una delle trovate del nuovo ministro dell’Istruzione Bianchi, il concorso specifico solo per le discipline cosiddette «Stem», uno scioglilingua usato dai fanatici neo-liberali della burolingua ministeriale per indicare la scienza, la tecnologia, l’ingegneria e la matematica. Per i sindacati è misura non condivisibile perché determina disparità di trattamento e introduce criteri differenziati per disciplina con scarso fondamento giuridico e sicura incentivazione a ricorsi.

Contestata anche la norma che vieta una seconda possibilità a chi non riesce a superare un concorso a scuola. Una misura punitiva e anticostituzionale.

«L’articolo 59 del decreto sostegni bis è una beffa per la scuola» sostengono le 30 associazione e gruppi dei precari ieri in piazza a Roma. Tra le rivendicazioni c’è la stabilizzazione dei docenti precari nelle graduatorie provinciali per le supplenze di seconda fascia su materia e sostegno con 3 anni di servizio entro quest’anno; la stabilizzazione del personale Ata e degli educatori, l’eliminazione del vincolo quinquennale, una norma capestro che obbliga i neoassunti a non chiedere il trasferimento; l’aumento degli stipendi in linea con quelli dei docenti europei.

Articoli recenti

V CICLO 30 Art.13 LINK CAMPUS

V CICLO 30 Art.13 LINK CAMPUS

Si comunica che l'Università degli studi “LINK CAMPUS UNIVERSITY” apre il Bando dei Percorsi di Formazione Iniziale di cui all’art. 13 del D.P.C.M. 4 agosto 2023 come previsto dall’articolo 1 comma 2 del bando emanato con DR 1826 del 17.10.24. I Percorsi vengono...

Classe Concorso A021: come diventare docenti di Geografia

Classe Concorso A021: come diventare docenti di Geografia

La classe di concorso A021 – ex A039 – è dedicata all’insegnamento della Geografia nelle scuole secondarie di secondo grado, con particolare attenzione alla Geografia generale, economica e turistica.  Questo ambito disciplinare permette agli studenti di...

Carta del docente, Ministero: il servizio sarà attivo dal 14 ottobre

Carta del docente, Ministero: il servizio sarà attivo dal 14 ottobre

“Si informano tutti i docenti aventi diritto che, a seguito dell’allineamento dei sistemi del portale della “Carta del Docente”, a partire dal giorno lunedì 14 Ottobre alle ore 14:00 sarà possibile accedere nuovamente ai borsellini elettronici e alla generazione dei...