LE ASSOCIAZIONI PROFESSIONALI: PER INSEGNAREINDISPENSABILE ALTA FORMAZIONE IN CAMPOPSICOPEDAGOGICO

Per insegnare occorre ottenere competenze in campo psico-pedagogico e didattico.

Inoltre occorrono capacità organizzative, gestionali e capacità di “assumere responsabilità istituzionali, collettive, civili”.

Questo è quanto ribadiscono le associazioni professionali:

  • AIMC
  • MCE,
  • CIDI,
  • Proteo,

che con un documento scendono in campo in merito al percorso di formazione per l’insegnamento in via di approvazione da parte del Governo.

L’introduzione di un progetto formativo più articolato è ritenuta una decisione necessaria.

Il progetto messo a punto dal ministro Bianchi però non convince e vengono formulate proposte precise per renderlo più efficace:

“Va previsto nel contratto – si legge nel documento – un numero di ore di formazione per tutti i gradi di scuola su percorsi scelti dal collegio dei docenti sulla base dei bisogni individuati, come responsabilità intrinseca della professionalità del docente, valorizzata attraverso più qualificate condizioni salariali e di organizzazione del lavoro”.

Rispetto alla Scuola di Alta Formazione, la proposta è che essa rappresenti:

“il punto di arrivo delle esperienze formative coerenti con le linee guida stabilite, ma riconoscendo ogni singola istituzione scolastica come centro di ricerca e di sperimentazione, responsabile della formazione del proprio personale”.

Per le associazioni professionali:

“tra i prerequisiti dichiarati dalle Università per poter rilasciare CFU, occorre prevedere l’adozione nelle aule universitarie di un approccio didattico socio-costruttivo che attivi curiosità, stimoli la domanda e la riflessione critica, per sviluppare nel futuro insegnante un’abitudine problematizzante e riflessiva”.

Caratteristiche che, grazie alla competenza e all’esperienza accumulate nel corso degli anni, l’università telematica eCampus rispecchia in pieno. Questo attraverso la possibilità di unire ad esse l’impiego di una modalità di studio e di acquisizione di competenze innovativo.

L’altro punto di forza dei percorsi proposti da eCampus è:

l’impiego delle nuove tecnologie, la cui conoscenza è l’altro grande ambito sui quali è indispensabile che gli insegnanti siano adeguatamente preparati.

Non è un caso che a eCampus si è rivolta la maggior parte degli aspiranti docenti per conseguire certificazione e tutoli da inserire nella domanda per le Gps. Compresa la certificazione relativa ai 24 cfu.

Direttore Dott. Alberto Barelli

Articoli recenti

TUTOR SCOLASTICI: POCHE DOMANDE E MOLTE PROTESTE

TUTOR SCOLASTICI: POCHE DOMANDE E MOLTE PROTESTE

Concorso straordinario 2023 classi di concorso É passato ormai più di un mese e mezzo dall’annuncio del Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM). Eppure del bando del Concorso straordinario ter 2023 ancora nessuna traccia.  E questo nonostante il Ministro Giuseppe...

LA PROPOSTA: UN MASTER PER L’INSEGNAMENTO DELLA MATEMATICA

LA PROPOSTA: UN MASTER PER L’INSEGNAMENTO DELLA MATEMATICA

Potenziare l’insegnamento della matematica attraverso la promozione di un master per la preparazione dei docenti precari. E’ la proposta avanzata nel corso del convegno organizzato dalla fondazione “I Lincei per la Scuola” tenutosi nei giorni scorsi. L’INSEGNAMENTO...

TUTOR SCOLASTICI: POCHE DOMANDE E MOLTE PROTESTE

TUTOR SCOLASTICI: POCHE DOMANDE E MOLTE PROTESTE

E’ stata prorogata dal 2 al 31 maggio la scadenza per la presentazione delle domande per diventare tutor. Il motivo è presto detto: la presentazione delle candidature sta procedendo molto a rilento e il numero delle procedure portate a termine è inferiore alle...

BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI

BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI

L’integrazione scolastica è uno dei pilastri del sistema educativo italiano e il nostro Paese è sempre stato in prima linea in questo ambito. Ancora una volta, lo dimostra affrontando la questione dei Bisogni Educativi Speciali (BES). Infatti, il...