PERCORSO FORMATIVO DOCENTI 60 CFU PRESTO AL VIA

Presto al via il nuovo percorso formativo del personale docenti da 60 cfu. Si attende infatti soltanto il nulla osta della Commissione europea per l’approvazione definitiva e la sua promulgazione sul prossimo Dpcm.
Dopo mesi di attesa saranno così note le nuove modalità di conseguimento dell’abilitazione all’insegnamento, che dal 2025 sostituirà i “24 cfu”.
A quanto è dato sapere il provvedimento è già stato definito dalla presidenza del Consiglio dei Ministri.
RICONOSCIMENTO 24 CFU
L’aspetto più importante è la conferma del riconoscimento dei 24 cfu: chi li ha conseguiti entro i termini previsti dovrà conseguire soltanto i restanti crediti. Il decreto stabilirà inoltre i criteri per il riconoscimento degli eventuali altri crediti maturati nel corso degli studi universitari o accademici, purché strettamente coerenti con gli obiettivi formativi.
Almeno 20 cfu dovranno essere conseguiti attraverso attività di tirocinio diretto e indiretto. Per ogni CFU/CFA di tirocinio l’impegno in presenza nelle classi non potrà essere inferiore a 12 ore.
Una volta svolte le attività formative si potrà accedere alla prova conclusiva, che prevederà sia un test scritto che un esame orale.
Resta da conoscere il costo di partecipazione al corso, che sarà interamente attribuito ai corsisti, per il quale è previsto un prezzo “calmierato”, ossia la proposta di un tetto massimo che le Università potranno proporre.
PROCEDURA CONCORSUALE.
L’accesso al concorso avviene o con l’abilitazione o con il requisito di 3 anni di servizio nella scuola statale, nei cinque anni precedenti, di cui almeno 1 nella classe di concorso. Per chi partecipa al concorso con l’abilitazione e lo vince è prevista l’assunzione a tempo indeterminato. Per chi partecipa senza abilitazione (con il requisito di servizio) è prevista la sottoscrizione di un contratto annuale di supplenza (31 agosto), durante il quale il docente sostiene un percorso formativo da 30 CFU, che, se superato positivamente, darà diritto all’assunzione con contratto a tempo indeterminato.
E’ prevista una fase transitoria, valida fino al 31 dicembre 2024 che prevede l’attivazione di percorsi formativi da 30 CFU, che garantiranno l’accesso ai concorsi fino al 31 dicembre 2024, che resta assicurato per chi ha conseguito i 24 CFU entro il 31 ottobre 2022.
Per chi risulta vincitore del concorso dopo un anno di insegnamento con un contratto annuale (31 agosto), si richiede il completamento del percorso universitario e accademico di formazione iniziale per 30 CFU, che, in caso di esito positivo, darà diritto all’assunzione a tempo indeterminato.

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