PROGETTO SCUOLA O LIBRO DEI SOGNI?

Dopo il flop del concorso mancheranno decine di migliaia di docenti e quale è il perno del progetto per la scuola strombazzato ieri ai quattro venti dal ministro dell’istruzione Bianchi? La scuola a tempo pieno in tutta Italia. Niente di meno. Una scuola aperta tutto il giorno, con ore di attività ricreative, artistiche e motorie e chi più ne ha e più ne metta, per aiutare i ragazzi a superare lo stress e i ritardi accumulati nei lunghi mesi di sospensione delle lezioni. Bello, bellissimo, da scuola dei sogni. Ma, appunto, più sogno che realtà. Se sospendiamo un attimo l’immaginifico scenario in cui è legittimo lasciarsi andare per qualche minuto di fronte a quanto prospettato dal ministro per tornare alla cruda realtà della situazione si palesa qualche dubbio diciamo di fattibilità. Per ricapitolare, cattedre vuote a parte, la situazione della scuola ci ripropone da mesi i seguenti problemucci: mancanza di insegnanti di sostegno, personale tecnico sotto organico, servizio di trasporti che non ha permesso di garantire accessi differenziati tanto è ridosso all’osso. Il corso per il sostegno, come abbiamo denunciato nei giorni scorsi, regalerà anche questo anno disagi e ritardi ed è quasi certo che coloro che si sano aggiudicati l’abilitazione non potranno essere inseriti nell’organico del prossimo anno. Il risultato del concorso della scuola è stato pari pari alla metà di quanto previsto, determinando un problema non da poco. Ben venga quanto prospettato dal ministro ma, visto che si farà fatica a garantire la normale attività di didattica mattutina, non è meglio concentrarci per assicurare il minimo sindacabile?

Alberto Barelli

Articoli recenti

Ecco il significato del 25 aprile per l’Italia

Ecco il significato del 25 aprile per l’Italia

Perché in questa data celebriamo la rinascita del Paese e la fine del regime fascista Oggi, 25 aprile, si celebra in Italia l’anniversario della Liberazione per ricordare appunto la liberazione del Paese dal regime fascista e dall’occupazione...