IL MINISTRO: A LEZIONE SENZA CELLULARE

Guerra ai cellulari a scuola.

Lo dichiara il ministro dell’istruzione e del merito Giuseppe Valditara, le cui dichiarazioni hanno già fatto il giro della rete.
TOLLERANZA ZERO CONTRO LE DISTRAZIONI
Quella del cellulare è una questione che via via si ripropone, costituendo spesso motivo di polemiche tra
insegnanti e docenti.

Le indicazioni sull’utilizzo del dispositivo da parte degli studenti sono regalate fino ad
oggi dalle disposizioni messe a punto dai singoli istituti.

Molto conta anche il livello di tolleranza degli insegnanti e così siamo di fronte una casistica molto varia.
Se i propositi del ministro si trasformeranno in una disposizione ministeriale ci sarà una stretta su tutto il
territorio nazionale.

La dichiarazione rilasciata ieri dal ministro nel corso di una trasmissione televisiva è
chiara: “Via i cellulari dalle classi nelle ore di lezione”. Insomma, presto quella che è considerata
un’occasione di distrazione sarà messa al bando.

Una normativa unica e chiara farà la felicità di insegnanti e presidi, che così non dovranno più rispondere agli studenti per il divieto.


VIA IL REDDITO DI CITTADINANZA A CHI HA ABBANDONATO LA SCUOLA
Se di fronte a tale tema è difficile non essere d’accordo, sta facendo discutere la proposta di togliere il
reddito di cittadinanza a coloro che non hanno concluso il percorso scolastico obbligatorio.

Anche in questo
caso Valditara è stato perentorio: “O colmano il gap” ha detto il ministro “o perdono il reddito”.
Vedremo ora come saranno accolte le proposte all’interno della coalizione di governo e la priorità che verrà
riconosciuta a questi provvedimenti.
Alberto Barelli

Articoli recenti

FISIOTERAPIA L/SNT2

FISIOTERAPIA L/SNT2

In collaborazione con l'Università degli studi Link Campus Scegliere di studiare Fisioterapia significa intraprendere un percorso che unisce passione per la salute, interesse per la scienza del movimento e desiderio di aiutare concretamente le persone a ritrovare...

IL SUPPORTO PSICOLOGICO A SCUOLA

IL SUPPORTO PSICOLOGICO A SCUOLA

Dal prossimo settembre scatterà il supporto psicologico per gli studenti degli istituti secondari calabresi. Sono ben 43 gli psicologi assunti per fornire un supporto per affrontare le situazioni di disagio. La Calabria si conferma così la regione apripista di un...