Covid, trasporti affollati? Azzolina: studenti non sacrificabili, con pochi contagi a scuola niente dad

Fonte: La Tecnica della Scuola – 14 ottobre 2020

“No”: questa è la risposta che il ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina ha dato, ai microfoni di Di Martedì, ai tentativi delle Regioni di introdurre la didattica a distanza nelle scuole superiori per ridurre gli affollamenti sui mezzi di trasporto. “I contagi a scuola sono pochi, perchè far rimanere gli studenti a casa?”: torna a dire l’Azzolina dopo i numeri dei contagi presentati nei giorni scorsi. “Tutti dovrebbero prendere esempio dalla scuola – aggiunge il ministro – A scuola ci sono regole, distanziamento, gel e mascherine. Nella giornata di uno studente è il momento più sicuro”. Inoltre, la titolare del Ministero dell’Istruzione ha richiesto per le scuole test rapidi: “Non possiamo bloccare una classe per un raffreddore”. Il problema del trasporto era stato sollevato da alcuni governatori in un confronto con il premier Conte: seguendo il Veneto di Luca Zaia, alcuni presidenti di Regione hanno posto il problema sostenendo che così facendo si sarebbero ridotti i rischi di contagio per la collettività. Anche da Cagliari, dopo alcuni casi di studenti e docenti positivi al Covid, nel corso del primo sciopero studentesco gli studenti hanno chiesto il motivo per cui devo rimanere distanziati in classe, ma nei bus per andare a scuola sono gli uni seduti accanto agli altri.

Alessandro Giuliani

Articoli recenti

ART.6 INDIRE PUBBLICATO IL DECRETO

ART.6 INDIRE PUBBLICATO IL DECRETO

DECRETA Art. 1 – Percorsi L’approvazione e l’emanazione del presente Bando per l’a.a. 2024/2025 per l’ammissione ai percorsi di cui all’art. 6 del DL 31.5.2024 n. 71 e del Decreto Interministeriale n.75 del 24 aprile 2025. Per l’a.a. 2024/2025, e per ogni grado...