Lezioni web obbligatorie: chi ne salta una su quattro perde l’anno scolastico

Fonte: Il Messaggero – 28 ottobre 2020

Devono essere messe nero su bianco le regole di comportamento da seguire durante le lezioni online: anche queste sono didattica a tutti gli effetti. Quindi tutti devono rispettare le stesse regole, in primis è essenziale la presenza. Le assenze, infatti, vengono registrate, ogni giorno, e non deve essere superata la soglia del 25 per cento di lezioni perse durante l’anno: è una norma che riguarda le lezioni in presenza, ma viene estesa anche a quelle da remoto. Unica giustificazione: la difficoltà di connessione. Quegli alunni che saranno assenti per oltre il 25 per cento delle lezioni rischiano di non essere ammessi agli scrutini finali: quindi, la bocciatura. Importanti sono anche gli atteggiamenti da evitare durante le lezioni online. Nelle linee guida del Ministero dell’Istruzione è previsto che il Regolamento di disciplina degli studenti nelle scuole venga integrato prevedendo infrazioni disciplinari legate a comportamenti scorretti durante la didattica digitale integrata e che meritano note e ammonizioni, richiami e convocazioni, sempre online, dei genitori. “Non è possibile che un alunno – sottolinea Mario Rusconi, presidente dell’Associazione nazionale dei presidi di Roma e del Lazio – si faccia vedere in video in pigiama o mentre fa colazione. Non è corretto neanche disturbare la lezione con i rumori di fondo nell’ambiente domestico. Sappiamo bene che non tutti gli studenti hanno a disposizione una cameretta da cui poter seguire le lezioni ma deve essere loro cura disattivare il microfono. Educazione e rispetto, quindi, devono essere presenti in classe così come online”. Gli alunni devono essere puntuali: se si entra in ritardo non serve accendere il microfono per scusarsi – e disturbare la lezione – basta scriverlo nella chat comune. La webcam deve essere accesa sul primo piano dello studente: è vietato riprendere e fotografare le immagini sullo schermo senza aver chiesto prima il permesso ed è vietato diffondere audio o video di quanto accade durante la lezione.

Le ore non sono più da 60 minuti: la durata può essere ridotta a 40-45 minuti perché è importante far riposare gli occhi che, altrimenti, resterebbero fissi davanti allo schermo per troppo tempo.

Abstract articolo di Lorena Loiacono

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