Fonte: ItaliaOggi – 22 dicembre 2020
Cambia la maturità ma non si dovrà emanare alcun decreto legge. Sarà sufficiente un’ordinanza per fissare le nuove regole su scrutini, criteri di ammissione e prove finali della maturità ai tempi del Covid. Il ministro dell’istruzione Lucia Azzolina può infatti adottare specifiche misure per la valutazione degli apprendimenti e lo svolgimento dei relativi esami di stato per l’anno 2020/2021 in base a un emendamento (86.14, a prima firma Carbonaro e altri-M5S) alla legge finanziaria approvato in commissione Bilancio. La manovra viene approvata oggi al voto dell’aula di Montecitorio. Questo anno non ci sarà nessuna sanatoria e nessuna promozione automatica come invece è avvenuto lo scorso anno. Le modalità d’esame sarà decisa per febbraio. Molto dipenderà dalla situazione epidemiologica. (…) Intanto la Manovra proroga i benefici concessi ai lavoratori fragili della scuola, per i quali l’assenza dal lavoro sarà equiparata al ricovero ospedaliero. Per le sostituzioni si stanziano ulteriori 53,9 milioni di euro. L’attuale misura scadeva a dicembre. Altri fondi sono stati stanziati per per la formazione professionale e tecnica (53 milioni per il sistema duale), mentre un contributo di 70 milioni è stato approvato in favore delle scuole paritarie che accolgono alunni con disabilità.
Abstract articolo di Alessandra Ricciardi