Digital Board a scuola

Non solo didattica

La progressiva e veloce diffusione nelle classi di ogni ordine e grado, in alcuni casi fin dalla scuola dell’infanzia, ha intensificato e vivacizzato il dibattito sui suoi possibili utilizzi virtuosi a supporto delle dinamiche insegnamento/apprendimento e dell’esercizio di abilità trasversali alle discipline alla base dello sviluppo di soft skill. Disponiamo perciò oggi di molte esperienze d’uso, condivise all’interno di vere e proprie communities di docenti o integrate nelle azioni di formazione dedicate

Le nuove skill dei docenti

La scuola dell’autonomia orienta il suo agire alla promozione del successo formativo degli studenti perciò il docente si trova a svolgere ruoli non solo nell’ambito circoscritto dell’alfabetizzazione e dell’istruzione, ma anche in quelli che afferiscono alla mediazione culturale, alla promozione dei processi cognitivi, relazionali, di cittadinanza e valoriali, all’orientamento e alla valutazione.

La collegialità, la collaborazione, la progettualità sono dunque oggi stili dell’azione educativa essenziali che caratterizzano il lavoro basato su una professionalità che matura, oltre che in virtù di una formazione continua, anche sul confronto, sul dialogo, sulla collaborazione, su una visione condivisa e sull’interazione professionale tra colleghi sia nel contesto di governance scolastica che nell’esercizio degli adempimenti ordinari.

La stessa organizzazione degli organici che vede anche alla scuola primaria non più il docente unico, ma un team di insegnanti operanti in modo sinergico su una stessa classe o su più classi, sottolinea le nuove skill richieste oggi ai docenti.

La Digital Board come facilitatore organizzativo

Condizione indispensabile per un’autonomia scolastica partecipata è dunque una buona organizzazione che si avvale anche di risorse facilitatrici rispetto alla razionalizzazione dei tempi e dei modi di lavoro in nome dell’efficienza e di una sempre maggiore efficacia nella qualificazione dell’operato professionale.

Come può la Digital Board in questo contesto essere una risorsa utile e funzionale?

Progettazione in team – Tipicamente i docenti discutono sugli itinerari didattici da sviluppare e li pianificano, reperiscono le risorse necessarie, spesso le personalizzano, finalizzano il lavoro in un documento condiviso.

La Digital Board permette ad esempio di:

  • gestire facilmente e visivamente un primo brainstorming;
  • realizzare con l’ausilio di tool una mappa tematica a supporto della progettazione;
  • raccogliere, valutare, rielaborare in modalità collaborativa i contenuti;
  • rendere interattiva la mappa connettendo in tempo reale i contenuti;
  • realizzare una timeline relativa alle fasi di sviluppo dell’itinerario;
  • apporre annotazioni, appunti, marcatori in sovrascrittura;
  • riprendere nel tempo il lavoro per tenere monitorato lo sviluppo delle attività pianificate;
  • redigere un consuntivo.

Dott.ssa Gaia Lupattelli

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