CONCORSO PNRR SCUOLA SECONDARIA: PRESTO IL BANDO

Primo passo concreto per l’indizione del concorso PNNR scuola per 20.575 posti . Il Decreto ministeriale è stato infatti registrato. Resta quindi la definizione del bando e la sua approvazione definitiva.

Ai posti previsti  dal concorso per la secondaria si aggiungeranno ulteriori posti che sono stati autorizzati dal MEF in questi giorni. L’obiettivo è infatti quello di sfruttare i contributi europei per assicurare un numero di assunzioni senza precedenti. La riforma M4C1R2.1 della Missione 4 – Istruzione e Ricerca del Piano nazionale di ripresa e resilienza prevede che si arrivi ad assumere almeno 70.000 docenti con il nuovo sistema di reclutamento.

TEMPI DEL RECLUTAMENTO

Il piano di reclutamento elaborato dall’apposita commissione è il seguente:

20 mila assunzioni entro dicembre 2024

20 mila assunzioni entro settembre 2025

30 mila assunzioni entro giugno 2026

Ecco una sintesi delle principali previsioni del decreto:

PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

La Domanda di partecipazione potrà essere presentata per un’unica regione e per una sola classe di concorso per ogni grado più, eventualmente, per il sostegno nel relativo grado. Dalla pubblicazione del bando ci saranno 30 giorni per inoltrare la pratica su www.inpa.gov.it

Per la procedura occorre il possesso delle credenziali SPID o di quelle della Carta di Identità Elettronica (CIE). Occorre inoltre  essere abilitati a “Istanze on line”. Il servizio è raggiungibile anche dall’applicazione “Piattaforma Concorsi e Procedure selettive”, collegandosi all’indirizzo www.miur.gov.it, attraverso il percorso “Argomenti e Servizi > Servizi > lettera P > Piattaforma Concorsi e Procedure selettive, vai al servizio”.

Il contributo per le spese di segreteria è di 10 euro per ogni tipologia di posto per la quale si presenta l’istanza. Il pagamento si fa su “Pago In Rete”, il cui link sarà reso disponibile all’interno della “Piattaforma concorsi e procedure selettive”. L’avvenuto pagamento deve essere dichiarato nell’istanza, cui va allegata – a pena di esclusione – la ricevuta.

TITOLI DI ACCESSO PER I POSTI DI DOCENTI

Abilitazione per la specifica classe per la quale si partecipa, oppure

Titolo di accesso alla classe di concorso + 24 CFU conseguiti entro il 31 ottobre 2022, oppure

Titolo di accesso + 3 anni di servizio negli ultimi 5 nella scuola statale, di cui 1 nella classe di concorso specifica (per ogni annualità servono almeno 180 gg oppure servizio continuativo dal 1° febbraio agli scrutini).

TITOLI DI ACCESSO PER GLI ITP

Abilitazione specifica, oppure

Diploma che dà accesso alla classe di concorso del tipo B (il titolo rimane valido fino al 31 dicembre 2024).

Titoli di accesso per il concorso su posto di sostegno

PROVA DI ESAME

Prova scritta – Voto minimo per superare la prova pari a 70/100:

50 quesiti a risposta multipla in 100 minuti così suddivisi:

40 quesiti a risposta multipla su conoscenze e competenze in ambito pedagogico, psicopedagogico e didattico-metodologico, così distribuiti:

10 quesiti di ambito pedagogico;

15 quesiti di ambito psicopedagogico, ivi compresi gli aspetti relativi all’inclusione;

15 quesiti di ambito metodologico didattico, ivi compresi gli aspetti relativi alla valutazione.

5 quesiti a risposta multipla sulla conoscenza della lingua inglese al livello B2 del QCER

5 quesiti a risposta multipla sulle competenze digitali inerenti l’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali più efficaci per potenziare la qualità dell’apprendimento.

Prova orale – Voto minimo per superare la prova pari a 70/100:

Colloquio che verte sui programmi dell’Allegato A della durata massima di 45 minuti, comprensivo di interlocuzione con la commissione e lezione simulata. Prevede anche l’accertamento della capacità di comprensione e conversazione in lingua inglese almeno al livello B2. Alla prova pratica, ove prevista, si attribuisce il punteggio in centesimi e il voto dell’orale è dato dalla media tra prova orale e pratica.

  • Posti comuni: la prova accerta conoscenze e competenze sulla disciplina e competenze didattiche generali, capacità di progettazione didattica efficace – anche con riferimento all’uso didattico di tecnologie e dispositivi elettronici multimediali. Nel corso della prova orale si svolge altresì un test didattico che consiste in una lezione simulata.
  • Posti di sostegno: la prova valuta la competenza del candidato nelle attività di sostegno all’alunno con disabilità volte alla definizione di ambienti di apprendimento, alla progettazione didattica e curricolare per garantire l’inclusione e il raggiungimento di obiettivi adeguati alle possibili potenzialità e alle differenti tipologie di disabilità, anche mediante l’impiego didattico di tecnologie e dispositivi elettronici multimediali. Nel corso della prova orale si svolge altresì un test didattico, che consiste in una lezione simulata.

Estrazione domande/tracce: le domande disciplinari sono estratte all’inizio della prova orale. La traccia da sviluppare per svolgere la lezione simulata è estratta 24 ore prima dell’orario programmato per la propria prova.

Titoli culturali e servizi: max 50 punti.

Voto complessivo: il voto massimo è pari a 250 punti.

Articoli recenti

Ecco il significato del 25 aprile per l’Italia

Ecco il significato del 25 aprile per l’Italia

Perché in questa data celebriamo la rinascita del Paese e la fine del regime fascista Oggi, 25 aprile, si celebra in Italia l’anniversario della Liberazione per ricordare appunto la liberazione del Paese dal regime fascista e dall’occupazione...