Sei punti tondi tondi in più in graduatoria per gli Ata. E’ la bella sorpresa per chi ha svolto il servizio militare.
La novità è stata comunicata dal Ministero dell’Istruzione e del Merito in occasione dell’illustrazione delle disposizioni messe a punto in merito al prossimo aggiornamento delle graduatorie di III fascia e di quelle dei 24 mesi del personale ATA.
Per inciso dalla comunicazione dei giorni scorsi non sono emersi chiarimenti circa i tempi di presentazione delle domande. In ogni caso, per chi, essendo un po’ in là con l’età, ha ottemperato al suo dovere verso la patria, l’attesa è premiata.
ANCORA POCHE CERTEZZE SUI TITOLI DI ACCESSO
Per la verità, oltre al buio profondo circa i termini di presentazione delle domande, la bozza del decreto non ha dipanato gli altri dubbi. Il mistero più grande resta quello dei titoli di accesso per l’inserimento nelle graduatorie di III fascia, che riguarderanno anche il profilo di Operatore scolastico.
Una volta definiti i titoli il Ministero dovrà ottenere il parere favorevole del CSPI. Insomma, l’attesa non si prospetta brevissima.
LA CONDIZIONE PER IL RICONOSCIMENTO DEI 6 PUNTI
Visto che la burocrazia continua a farla da padrona, ti pareva che anche con i 6 punti del servizio militare non ci fosse una bella restrizione. il servizio militare di leva (nonchè i servizi sostitutivi assimilati per legge) sarà valutabile unicamente se è stato prestato in costanza di nomina. In caso contrario sarà considerato come servizio reso alle dipendenze delle Amministrazioni statali. In questo caso il punti sono decimati: si potrà inserire solo 0,6. Ci dispiace dia ver deluso chi aveva l’acquolina in bocca ma così continuano ad andare avanti le cose.
Alberto Barelli
